Oggi sono io è il nuovo singolo di Chiara Luppi dal 22 gennaio 2021, in tutte le piattaforme online di streaming e download: https://smarturl.it/oggisonoio

Chiara Luppi torna, insieme al Gianluca Carollo Quartet, con una versione modern jazz di uno dei più bei brani della canzone italiana scritto da Alex Britti: Oggi sono io. Un’interpretazione da brividi, calda, avvolgente che racconta del tenero imbarazzo di essere se stessi di fronte a qualcuno di speciale.

Un omaggio a Britti, ma anche all’indimenticabile interpretazione che ne fece Mina di cui Chiara è da sempre una grande fan.

 Chiara Luppi comincia da qui per lasciarsi alle spalle, come tutti, un 2020 difficile che oltre alla perdita di vite ha visto gli artisti in ginocchio privati del pubblico, dell’empatia, delle emozioni e del loro lavoro.

E Chiara racconta così la sua voglia di ripartire:

“Quando ho paura di muovere un passo, cerco di ricordare che la musica mi fa ballare”

La musica fa rialzare la testa, muovere i piedi, le braccia, le mani. Un effetto che fa a tutti, grandi e piccini:

“Se anche tu vuoi muovere il tuo passo nella danza della vita, con la mia voce e la nostra musica, portala con te, scaricala e falla tua. Un piccolo gesto d’amore per la musica e il lavoro di tanti artisti”.

#sostienigliartisti #lamusicaèvita #cantopervivere

Accanto a Chiara come sempre i Gianluca Carollo Quartet con Giuliano Pastore al piano, Mauro Beggio alla batteria che ha suonato con Enrico Rava, Stefano Bollani e Enrico Pieranunzi, Davide Pezzin bassista di Ligabue e Gianluca Carollo alla tromba che vanta collaborazioni dal jazz al pop, tra gli altri con Dave Murray, Maria Schneider, Billy Cobham, Amii Stewart.

Il video invece girato tra Padova e Vicenza è l’opera prima proprio di Pezzin bassista anche di Cristiano De Andrè.

Oggi sono io è distribuito da TAG The Artist Garage la nuova piattaforma di servizi digitali ideata e gestita da SimulArte, società attiva nell’industria musicale fondata da Federico Mansutti, Stefano Amerio e Ermanno Basso. Grafica a cura di The Branding Studio New York.

Chiara Luppi

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